RESIDENZA DIANA - 2005
L'edificio, la cui costruzione è stata ultimata nel 2005, fa parte di un comparto composto da sette fabbricati disposti ad onda e destinati ad accogliere varie fasce d'età, in un contesto di specificità abitativa, di connessione ed integrazione ambientale.
I due fabbricati E ed F posti ad est del lotto sono stati realizzati precedentemente ed ultimati nel 2001 ed ospitano delle residenze per studenti.
I due edifici centrali D1 e D2 sono concepiti per accogliere sia coppie di anziani autosufficienti sia anziani bisognosi di assistenza che potranno usufruire di servizi specifici ma anche relazionarsi con l'intero contesto.
I tre edifici residenziali A, B e C (Alba, Brezza e Chiara) posti ad ovest del lotto, sono invece destinati a residenze per famiglie.
L'architettura dei nuovi fabbricati mira ad omogeneizzare, pur nella diversità delle funzioni, le linee estetiche già assunte per le due residenze studentesche.
In particolare il fabbricato D2 (Diana) si inserisce nella zona centrale del comparto, che è stato completato dal lotto D1 destinato a residenza protetta per anziani.
La piazzetta centrale a forma di fuso individua il baricentro del comparto e l'edificio D2 ne contorna il lato Est con una struttura a piastra con ampio sporto di protezione del camminamento di accesso alla struttura principale e alle altre attività a diretto contatto con la piazza.
Il fabbricato è costituito da due corpi di fabbrica di tre piani raccordati dalla piastra al piano terra, tale da costituire nell'insieme una sagoma triangolare, corrispondente anche all'estensione del piano interrato, destinato ad autorimessa e a locali di servizio accessibili tramite una rampa direttamente dall'esterno.
La struttura edilizia comprende 24 alloggi da destinare a coppie di anziani, costituiti da soggiorno con angolo cottura, camera, bagno e loggia.
La distribuzione è realizzata verticalmente da una scala principale con inserito ascensore e montalettighe, ed orizzontalmente da ballatoi con un lato affacciato alla chiostra centrale.
Al piano terra, nel corpo di collegamento, sono state ricavate le zone comuni ed i locali di servizio previsti per questo tipo di struttura quali:
- ingresso reception e ufficio
- sala polivalente e sala per attività motoria
- sala per il porzionamento di eventuali pasti richiesti all'esterno
- locale di sosta per il personale
- bagno attrezzato ed assistito oltre ad altri servizi collettivi
La struttura così concepita è destinata ad anziani in condizione di autosufficienza che, oltre godere di una propria privacy, possono usufruire di locali e di servizi mirati alla socializzazione ed al benessere psicofisico.
L'articolazione dei volumi ed in particolare delle coperture piane ha consentito di creare giardini pensili fra di loro collegati e facilmente fruibili, che si integrano con le zone a verde pubblico disposte centralmente all'insediamento.
Le due ali hanno tetti costituiti da strutture lignee centinate ricoperte da un manto in coverib color testa di moro, in analogia con le coperture di tutti gli altri fabbricati del comparto.